Ai piedi delle prealpi bellunesi, l'Hotel Ai Cadelach è stato oggetto di un intervento di interior design e riqualificazione impiantistica.
Progettare l'ospitalità e creare un continuum tra natura e architettura.
Da queste premesse si è mosso il progettista svizzero Daniele Menichini per il progetto di rifacimento dell'Hotel Ai Cadelach di Revine Lago, una struttura familiare posta alle pendici delle Prealpi Bellunesi.
Effetto natura.
Proprio il contesto naturale ha rappresentato la principale fonte d'ispirazione di tutto l'intervento di ripristino: in particolare, l'architetto ha voluto prolungare la dimensione del bosco all'interno delle camere dell'albergo, in un continuum di spazi e atmosfere.
8 camere rinnovate.
Il concept del bosco si è riproposto nella scelta di utilizzare tiglio, betulla, pioppo, olmo, castagno e altri legnami locali, dedicando a ciascuna delle 8 camere interessate dall'intervento un tema arboreo differente. All'interno delle stanze tutto, dall'essenza creata ad hoc per profumare l'ambiente, al colore degli arredi, celebra la matericità del legno, con un effetto visivo originale.
Materiali eco compatibili e pannelli solari.
In una seconda fase, il rifacimento dell'Hotel ha coinvolto la parte dell'impiantistica: sono stati installati pannelli solari per riscaldamento, mentre per le rubinetterie è stato messo a punto un sistema di regolazione del flusso dell'acqua, onde limitare gli sprechi.
Infine, per quanto riguarda i materiali utilizzati, lo studio Menichini ha selezionato le aziende fornitrici in base all'offerta di prodotti certificati nel rispetto dell'eco-compatibilità e del riciclo.
[ Fonte: www.casaeclima.com ]