Se siete alle prese con una ristrutturazione o siete stufi delle vecchie piastrelle del bagno o della cucina, non è più necessario sostituirle con delle nuove.
Oggi esistono delle soluzioni che vi faranno risparmiare un po’ di denaro e che allo stesso tempo vi daranno un risultato sorprendente. In questo modo potrete avere una casa nuova e bella senza spendere troppi soldi.
Oggi esistono delle soluzioni che vi faranno risparmiare un po’ di denaro e che allo stesso tempo vi daranno un risultato sorprendente. In questo modo potrete avere una casa nuova e bella senza spendere troppi soldi.
Il micro cemento, ad esempio, può essere usato per "rivestire" un vecchio pavimento senza rimuoverlo.
Microtopping di IdealWork.it |
E’ un rivestimento bicomponente (cementizio-polimerico) che ha uno spessore di soli 3 mm e si può applicare su diversi supporti preesistenti, come per esempio il calcestruzzo, la ceramica o il legno.
E’ disponibile in differenti tonalità ed effetti – lucidi, nuvolati o acidificati, con velature e inserti decorativi – si adatta a qualsiasi tipo di ambiente e stile, anche se valorizza al massimo arredi moderni e oggetti di design, enfatizzando stili minimalisti.
È un materiale molto flessibile che può essere impiegato sia in orizzontale sia in verticale, come su pareti in cartongesso o in muratura, scale, top cucina, bagni e box doccia (essendo completamente idrorepellente) e si può applicare su moltissime superfici già esistenti, come piastrelle, marmi, legno, ferro senza il bisogno di demolire la precedente pavimentazione o rivestimento.
E’ disponibile in differenti tonalità ed effetti – lucidi, nuvolati o acidificati, con velature e inserti decorativi – si adatta a qualsiasi tipo di ambiente e stile, anche se valorizza al massimo arredi moderni e oggetti di design, enfatizzando stili minimalisti.
È un materiale molto flessibile che può essere impiegato sia in orizzontale sia in verticale, come su pareti in cartongesso o in muratura, scale, top cucina, bagni e box doccia (essendo completamente idrorepellente) e si può applicare su moltissime superfici già esistenti, come piastrelle, marmi, legno, ferro senza il bisogno di demolire la precedente pavimentazione o rivestimento.
Microtopping di IdealWork.it |
Molto resistente alle sollecitazioni climatiche e all’usura, il microcemento è facile da pulire e veloce da realizzare e ha una resa perfetta anche su pavimenti radianti. Il rivestimento assicura adesione a pressoché qualsiasi tipo di supporto (previa specifica preparazione), resistenza al calpestio anche intenso e protezione dalla penetrazione dell’acqua. Resistente ai raggi Uv e alle sollecitazioni climatiche, ha un basso impatto ambientale, poiché è formulato a base acqua.
Microtopping di Ideal Work. Prezzo al mq: 80-100 euro.
Microtopping di Ideal Work. Prezzo al mq: 80-100 euro.
Decocemento |
Se, invece, avete una passione per il fai da te, il marchio Sotto Sopra farà al caso vostro.
Risultato prodotto "Sotto Sopra" |
Questo prodotto ti permette di colorare le vecchie piastrelle ottenendo una eccezionale resistenza.
La procedura è molto semplice: prima si colora e poi si applica la finitura trasparente protettiva nelle varianti effetto vetrificato, lucido, satinato o opaco.
Nel primo passaggio si applica il colore per interni con il colore scelto. Ci si può sbizzarrire tra le tante tinte a disposizione: satinate, metallizzate o con colori pastello, forti o perlati.
Nel secondo passaggio, invece, si protegge il colore con la finitura trasparente.
Si dovrà, dunque, applicare la finitura trasparente per ottenere l’effetto vetrificato oppure un effetto lucido satinato opaco
Il prodotto creerà così un film impermeabile e resiste all’acqua calda.
STESURA DEL “SOTTO” E LA FINITURA CON IL “SOPRA”. Ecco come fare:
1-2. Per la stesura è indicato un piccolo rullo di spugna; si versa il prodotto in una vaschetta di piccole dimensioni e si impregna bene il rullo, sgrondandolo, per iniziare l’applicazione a dovere.
3. Il rullo va portato sempre in una direzione. Questa regola è ancor più ferrea, data la natura metallizzata della tinta. Tuttavia ci è concesso di ripassare su punti in cui è già stata data per tirarla ove ne sia rimasta in eccesso oppure risulti carente.
4. Nulla vieta di stendere una seconda mano di resina colorata, ma la prima risulta già molto coprente.
5. La finitura, anch’essa bicomponente all’acqua, si prepara in modo analogo al colore di fondo, unendo il contenuto dei due barattoli, prima l’A e poi il B, nel contenitore metallico che li confeziona
6. La miscela va uniformata bene, si consiglia di rimescolare per almeno 3 minuti; il composto resta bianco lattiginoso.
7. La preparazione della finitura trasparente è più veloce di quella della resina colorata: non c’è la fase di aggiunta dei pigmenti e neppure quella dell’aggiunta d’acqua. Anche in questo caso la finestra d’apertura è di circa 60 minuti, pertanto, dopo aver fatto riposare i soliti 5 minuti il composto, lo si versa nella vaschetta per iniziare la stesura.
8. Per l’applicazione è indicato lo stesso tipo di rullo usato per la resina colorata. Per le zone d’angolo, dove convergono due pareti, pavimento e parete o giungendo al braghettone di una porta, sono molto efficaci i rulli di taglio ancora più piccolo, senza l’estremità arrotondata, ma diritta.
9. Stesa sulle pareti, la finitura rimane lattiginosa ancora per poco; in pochi minuti diviene completamente trasparente. Resina colorata e finitura sono “fuori polvere” in 3 ore, pronte per una seconda mano in 6 ore, sovra verniciabili in 24 ore.