venerdì 17 dicembre 2010
venerdì 10 dicembre 2010
Enjoy the Landscape
La rassegna biennale internazionale “Creare Paesaggi”, nata nel 2002 e organizzata dalla Fondazione dell'Ordine degli Architetti di Torino, è giunta alla sua V edizione e si presenta al pubblico con due eventi: un convegno internazionale (11 novembre ore 14:00) e una mostra (12 novembre – 12 dicembre; inaugurazione 11 novembre ore 18:30) negli spazi delMuseo Regionale di Scienze Naturali a Torino in via Giolitti 36.
Con questa edizione Creare Paesaggi prosegue il suo itinerario nella cultura del paesaggio contemporaneo indagandone gli aspetti di percezione individuale e collettiva; a partire dalla riflessione sui cambiamenti e sul significato attuale della fruizione del paesaggio, la rassegna promuove il confronto con esempi internazionali di progettazione e pianificazione, quali la creazione di percorsi attrezzati e punti di osservazione, la regolamentazione per la protezione degli aspetti scenici e percettivi, la gestione tanto dei paesaggi naturali quanto di quelli urbani.
“Paesaggio e bellezza - Enjoy the Landscape” invita quindi a tornare ad occuparsi e a godere delle bellezze naturali e culturali e degli aspetti scenici del paesaggio (visuali e multisensoriali) e a migliorarne la fruizione pubblica, attraverso progetti di luogo e di rete e modalità di gestione del territorio.
“Tutelare, gestire, valorizzare gli aspetti visuali e percettivi dei luoghi chiama in causa tecniche specifiche, di analisi, progettazione e pianificazione, che le curatrici Francesca Bagliani e Claudia Cassatella hanno scelto di illustrare in una mostra di esperienze europee e statunitensi che bene interpretano il significato del godimento del paesaggio” afferma Carlo Novarino presidente della Fondazione OAT, ricordando che “le bellezze panoramiche e i luoghi di pubblica accessibilità dai quali si godono tali bellezze sono tutelati dalle leggi italiane (e da analoghe leggi in tutta Europa) fin dai primi anni del Novecento, ma che tuttavia “il vincolo” non è azione sufficiente per conservarle e valorizzarle”.
La Rassegna è promossa e organizzata da Fondazione OAT in collaborazione con Regione Piemonte – Museo Regionale di Scienze Naturali, con il patrocinio del Politecnico di Torino e del FAI – Delegazione Torino, ed è a cura di Francesca Bagliani e Claudia Cassatella con la collaborazione di Luigi La Riccia, Chiara Martini, Pierpaolo Tagliola, Bianca Seardo.
[ Fonte: Archiportale - Per info: www.to.archiworld.it ]
Con questa edizione Creare Paesaggi prosegue il suo itinerario nella cultura del paesaggio contemporaneo indagandone gli aspetti di percezione individuale e collettiva; a partire dalla riflessione sui cambiamenti e sul significato attuale della fruizione del paesaggio, la rassegna promuove il confronto con esempi internazionali di progettazione e pianificazione, quali la creazione di percorsi attrezzati e punti di osservazione, la regolamentazione per la protezione degli aspetti scenici e percettivi, la gestione tanto dei paesaggi naturali quanto di quelli urbani.
“Paesaggio e bellezza - Enjoy the Landscape” invita quindi a tornare ad occuparsi e a godere delle bellezze naturali e culturali e degli aspetti scenici del paesaggio (visuali e multisensoriali) e a migliorarne la fruizione pubblica, attraverso progetti di luogo e di rete e modalità di gestione del territorio.
“Tutelare, gestire, valorizzare gli aspetti visuali e percettivi dei luoghi chiama in causa tecniche specifiche, di analisi, progettazione e pianificazione, che le curatrici Francesca Bagliani e Claudia Cassatella hanno scelto di illustrare in una mostra di esperienze europee e statunitensi che bene interpretano il significato del godimento del paesaggio” afferma Carlo Novarino presidente della Fondazione OAT, ricordando che “le bellezze panoramiche e i luoghi di pubblica accessibilità dai quali si godono tali bellezze sono tutelati dalle leggi italiane (e da analoghe leggi in tutta Europa) fin dai primi anni del Novecento, ma che tuttavia “il vincolo” non è azione sufficiente per conservarle e valorizzarle”.
La Rassegna è promossa e organizzata da Fondazione OAT in collaborazione con Regione Piemonte – Museo Regionale di Scienze Naturali, con il patrocinio del Politecnico di Torino e del FAI – Delegazione Torino, ed è a cura di Francesca Bagliani e Claudia Cassatella con la collaborazione di Luigi La Riccia, Chiara Martini, Pierpaolo Tagliola, Bianca Seardo.
[ Fonte: Archiportale - Per info: www.to.archiworld.it ]
venerdì 3 dicembre 2010
Una vetrina di sostenibilità a Rio
Rio de Janeiro si prepara ad ospitare diversi eventi di alto profilo, tra cui il vertice delle Nazioni Unite o le Olimpiadi del 2016.
Per cui la città si sta impegnando in diversi miglioramenti al proprio tessuto urbano. Uno di questi è il nuovo Museu do Amanhã, o Museo di Domani, progettato da Santiago Calatrava.
Situato su Pier Maua, il museo, che costerà 49 milioni dollari, fa parte di un piano di risanamento di 2,8 miliardi di dollari. L'edificio di 134.549 metri quadrati e circondato da 5,4 ettari di giardini e piscine e sarà una vetrina di sostenibilità.
Tecniche sostenibili
La costruzione in calcestruzzo, di forma rettangolare, possiede una serie di pannelli fotovoltaici che sporgono dal tetto in acciaio.
Durante il giorno, il tetto si inclina per seguire il corso del sole nel cielo. L'edificio possiede anche delle cisterne per catturare l'acqua piovana mentre le piscine utilizzano l'acqua naturale della baia limitrofa tramite un sistema di filtraggio.
L'intero edificio è in lista per ottenere una certificazione Leed dal Green Building Council Brasil.
Durante il giorno, il tetto si inclina per seguire il corso del sole nel cielo. L'edificio possiede anche delle cisterne per catturare l'acqua piovana mentre le piscine utilizzano l'acqua naturale della baia limitrofa tramite un sistema di filtraggio.
L'intero edificio è in lista per ottenere una certificazione Leed dal Green Building Council Brasil.
[ Fonte: Casa&Clima.com ]
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