venerdì 24 giugno 2016

Come si arreda una casa?

Conosciamo tutti il blocco dello scrittore ma forse dovremmo iniziare a rendere noto il blocco che colpisce tutti i futuri proprietari di casa quando sono alle prese con l’arredamento di una casa vuota.




Da dove si comincia allora ad arredarla?

Se avete già scelto la disposizione delle stanze e tutti le varie finiture come la tipologia del pavimento 
e il battiscopa, arriva la parte più creativa per il cliente: la scelta dell’arredamento.

Tenete a mente una regola fondamentale: ogni ambiente deve avere un suo ‘tema cromatico’ e un proprio stile.

INGRESSO

L’ingresso è il primo ambiente in cui incorriamo appena entriamo in casa, quindi non va assolutamente sottovalutata la sua importanza . Serve per appoggiare tutti gli oggetti che non vi serviranno più fino a che non uscite come chiavi, portafogli, occhiali da sole, ombrello ecc.

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Solitamente un ingresso di casa si compone di elementi come: consolle, specchio, armadio, appendiabiti, portaombrelli, sedia, poltroncina, tappeto e quadri.

Un consiglio è di arredare l’ingresso sulla base dello spazio che avete a disposizione. Se il corridoio è corto e stretto potrete pensare ad una piccola consolle con bel quadro appeso.

Qui trovate altre 4 soluzioni per arredare l’ingresso


SOGGIORNO

Se non sapete immaginare lo stile che volete dare al vostro soggiorno raccogliete mazzette colore, campioni di tessuti per tende e cuscini in varie texture e fantasie in nuance affini, piccoli oggetti decorativi che esprimono uno stile, fili elettrici colorati e ricoperti di tessuto e qualche oggetto del cuore dei padroni di casa. Disponete le cose su un piano per vedere come stanno insieme.

Anche la tipologia del divano, dei tavoli e dei mobili devono essere scelti con criterio, sempre in armonia con l’ambiente.
 
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Se vi piace lo stile scandinavo, ad esempio, scegliete dei dettagli che contraddistinguono questo tendenza- cuscini con texture geometriche abbinati ad un divano dal colore neutro.
 

Di grande importanza per il salotto è il tappeto. Non è sempre facile scegliere il tappeto giusto, soprattutto perché capita di sbagliare le misure. Ecco qui come calcolarle correttamente.


CAMERA DA LETTO

Due sono le grandi tendenze del momento per la camera da letto: carta da parati per dare un tono alle pareti e la cabina armadio.
 
A seconda della metratura della stanza si può scegliere di avere una cabina armadio ampia come una stanza o piccola come una nicchia. Con le giuste modifiche tutti possono avere una cabina armadio, basta progettarla al millimetro.

Leggete 7 mosse per arredare una camera da letto.
 
Per altre info, contattateci a info@ristrutturami.it

 


venerdì 17 giugno 2016

Tipi di pavimenti per interni

La scelta del pavimento di casa è sempre problematica per i futuri proprietari di casa, assillati da grandi dubbi: parquet o gres porcellanato? Il pavimento si rovinerà presto? Parquet in bagno e in cucina si o no?

Le possibilità di scelta sono molte per ogni zona della casa e ciò non fa altro che aumentare i dubbi!
Ma cosa siamo qui a fare noi, allora, se non per consigliarvi bene?

Iniziamo subito dandovi un consiglio:
Prima di fare la vostra scelta, ricordatevi che i pavimenti rimarranno sempre ben visibili sotto i nostri occhi ed inoltre sono pensati per durare molto a lungo (difficilmente li sostituiremo dopo pochi anni!), per cui, per riuscire a creare l’atmosfera desiderata, bisognerà esser sicuri di aver fatto tutte le valutazioni del caso.

Analizziamo le tipologie di pavimentazione più comuni.

PARQUET (ANCHE IN BAGNO E IN CUCINA)

La pavimentazione di una casa può essere di vari materiali. I pavimenti in pietra sono tra i più comuni. Ma per un tocco di classe ed eleganza in più, il legno è senza dubbio la scelta migliore. Il parquet può arredare con efficacia l'intera abitazione, compresa la cucina.


Un VANTAGGIO dello scegliere di posare il parquet anche in bagno e in cucina è che si crea uniformità con i pavimenti delle altre stanze. Generalmente, se una persona decide di posare il parquet in bagno è perché l’ha scelto anche per le altre stanze. Di conseguenza, non ci sarà un distacco estetico della pavimentazione.
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Per ambienti come cucina e bagno, caratterizzati da un alto tasso di umidità, ne vengono consigliati principalmente due: il teak e il wenge.

Wengè: essenza dall’intensa colorazione scura, è un legno molto duro e resistente. Attenzione al suo impiego: non utilizzatelo mai in ambienti piccoli e poco luminosi.

Teak: è ritenuto il più resistente agli agenti atmosferici, all'umidità, alla salsedine e agli urti. Per questo viene consigliato anche per pavimenti esterni o per ambienti più "delicati".

GRES PORCELLANATO

 Facili da pulire, resistenti agli urti, alle macchie e in grado di sopportare il contatto con sostanze “aggressive”. Queste sono le principali richieste delle persone quando si trovano a scegliere il pavimento per ambienti delicati come la cucina e il bagno.

Cucina Caesar

Il gres porcellanato, un materiale ceramico che può imitare qualunque tipo di superficie naturale, ha un basso valore di assorbimento d’acqua e un alto grado di resistenza alla flessione. È inoltre molto resistente all’abrasione e alle sostanze aggressive contenute in alcuni alimenti (l’acido del limone, per esempio, che intacca la pietra naturale) o nei detergenti. Inoltre lo smalto in superficie facilita la pulizia, assicurando una perfetta igiene del pavimento; nel caso di macchie di oli e grassi, di bevande come birra, vino, caffè e tè, di residui alimentari o nicotina, è consigliabile utilizzare detergenti specifici.

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Come già anticipato, il gres porcellanato è un materiale ceramico che può imitare qualunque tipo di superficie naturale. Per questo motivo, sul mercato, è possibile trovare pavimentazioni in gres porcellanato con tantissimi effetti: legno, cemento, parquet, cemento graffiato, esagonale, cotto.

Il gres porcellanato vi permette di avere il pavimento che desiderato ma offrendovi le caratteristiche e i vantaggi tipici di questo materiale.

RESINA

Il pavimento in resina non è un pavimento prefinito, che viene semplicemente posato in opera mediante l'assemblaggio di pezzi come le mattonelle in ceramica o i listelli di parquet.

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Il pavimento in resina proprio per la sua particolare modalità di posa in opera va progettato prefiggendosi l'obiettivo di riuscire a trovare una soluzione tale da soddisfare le esigenze estetiche e prestazionali richieste dal committente.

Questo tipo di pavimento ci permette di creare una superficie che possiamo definire monolitica, infatti questo non prevede la presenza di giunti o fughe che talvolta compromettono l'uniformità della superficie.

Anche i pavimenti in resina hanno numerosi vantaggi:
  • Facile pulizia
  • Resistenza;
  • Facile manutenzione;
  • Grande versatilità;
  • Colorazioni personalizzate;
  • Finiture di vario tipo (lucide, satinate, opache, con inserti vari dalle sabbie ad oggetti);
  • Integrazione con altri materiali (legno, cotto ecc.);
  • Carattere monolitico ed uniforme;
  • Velocità di posa in opera;
  • Costi ragionevoli.

Gli effetti decorativi che si possono ottenere con un pavimento in resina sono molteplici e variano in funzione alle esigenze del committente e alla scelta dei materiali.

È possibile infatti realizzare un pavimento in resina con effetto spatolato, nuvolato, monocromatico, riflettente come uno specchio, opaco ecc...

Per ulteriori informazioni, contattaci a: info@ristrutturami.it

venerdì 10 giugno 2016

Europei 2016: 5 stanze dove accogliere gli amici

Oggi iniziano gli Europei 2016 ma per chi non avrà la fortuna di andare in Francia ad assistere dal vivo alle partite delle Nazionale, c’è comunque un bel premio di consolazione: serate con gli amici che si trasformano in gustose grigliate, scorpacciate di pizza e litri di birra.

Fra maxi schermi, divani ultra comodi e poltrone scaramantiche è giunto il momento di organizzare lo spazio, perché manca veramente poco.

1) Giardino
 
Se la vostra casa è dotata di un giardino saprete già che i vostri amici si autoinviteranno a vedere la partita da voi. Quindi è meglio prepararsi con tutto il necessario. Se non l’avete ancora fatto è arrivato il momento di tirare fuori gli arredi per l’outdoor: tavolo, sedie, divani, candele e tanti zampironi per le zanzare.

 
 
 Ovviamente non può mancare una TV (bella grande). A questo punto non vi liberete più dei vostri amici.

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2) Terrazze e balconi


Le vostre terrazze e balconi potrebbero diventare la location migliore per vedere le partite perché i vostri ospiti godranno di una piacevolmente brezza estiva.

In questi casi la grigliata è d’obbligo! Non si può tifare bene se non si è mangiato bene.

 
apt Kaz
Professionista: Gerstner

3) Salotto

Di fondamentale importanza è un comodo divano, meglio se ampio e multiposto, corredato da un tavolino dove posizionare bibite, birre e generi di prima necessità, tanto amati dagli appassionati di calcio e di sport in generale.
 

PS: nascondete tutti gli oggetti e mobili fragili. Sappiamo tutti cosa succede quando la Nazionale segna un gol…

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4) Cucina

La cucina serve soprattutto a chi è poco interessato alle partite ma non vuole perdersi una chiacchierata e una serata tra amici.

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5) Sala cinema/ taverna

Il massimo della comodità per gli appassionati degli appuntamenti calcistici come l’Europeo è una stanza dove potersi sfogare al massimo: insulti verso l’arbitro, discussioni animate con gli amici e litri di birra.
 
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Se avete a disposizione una taverna o una sala cinema, i vostri amici vi ameranno e non se ne andranno più!