lunedì 18 maggio 2015

Cosa vedere ad Istanbul


Il design è a 360°. Quando parliamo di arredamento, spesso, pensiamo agli interni di un appartamento o un’abitazione. 



In realtà, anche i locali e i ristoranti prestano moltissima cura e attenzione ai dettagli in fatto di arredamento e design.





Abbiamo avuto in passato il privilegio di lavorare alla ristrutturazione di locali a Milano e provincia ( ad esempio il birrificio Brauhaus).
















E’ una bella soddisfazione poter leggere l'apprezzamento sul volto dei clienti appena entrano nel locale!



Quindi quando viaggiamo, ci dedichiamo principalmente a 1) visitare i luoghi storici e architettonici 2) e frequentare i locali e ristoranti per prendere ispirazione su arredamento e design.


Qualche settimana fa siamo stati nella bellissima Istanbul: città magica, antica e moderna e occidentale e orientale allo stesso tempo.

Impossibile descriverla ma ci proviamo, almeno da un punto di vista del design.

Il quartiere di Beyoğlu, è nella parte europea della città; è vivace, sempre aperto, pieno di locali e di negozi.

Vi consigliamo di scendere a piedi verso il Bosforo, nelle stradine di Karaköi, tra il ponte di Galata e la fontana di Tophane. Lì, tra i vecchi magazzini navali e il Museo di arte moderna, ci sono le nuove gallerie e una quantità di caffè “arty”, popolati da infaticabili chiacchiere di turisti e gente del posto. 

Qui trovate i nostri posti del cuore:

Delicatessen. Nel quartiere fashion, giovane e super “in” di Nisantasi trovate questo bellissimo locale dal sapore retrò ma particolarissimo. Ha tutto quello che deve avere un locale per incantare i clienti ( soprattutto quelli come noi, che sono entrati per caso e se ne sono innamorati subito! Ah, se solo ci fosse anche a Milano!)

Sentirsi a casa qui è davvero facile!








Parte antica.

Dovete assolutamente visitare l’enorme cisterna bizantina Yerebatan Sarayi, con le colossali teste di Medusa rovesciate a sostegno di due delle 336 colonne. Un luogo segreto, pieno di fascino misterioso. Possiamo solo immaginare che incredibili cene, feste o mostre si potrebbero organizzare in un posto così. Dovete andarci perché è meraviglioso, anche solo per guardarsi intorno pieni di emozione.






Poi, via verso l’incredibile Santa Sofia, la Moschea Blu e il labirinto del Gran Bazaar.






Ogni cupola, ogni chiesa, ogni torre o minareto vi sembrerà a portata di mano nella brezza del tramonto. 

Ed è proprio all’ora del tramonto che vi consigliamo di andare a bere un bicchiere di vino in un locale che si trova all’ultimo piano dell’Hotel Anemon Galata, vicinissimo alla torre di Galata e da cui potete gustarvi un vista mozzafiato su Istanbul.

Un locale arredato con stile, elegante e di design. Le bellissime lampade a sospensione di Tom Dixon danno il tocco finale.




QUARTIERE DI CIHANGIR

Istanbul è una città strana. Meravigliosa ma strana: con queste architetture diverse. Gli altissimi minareti delle moschee sembrano chiamare e giocare con i grattacieli; un semplice e breve ponte ( quello di galata) divide due mondi diversi, quello vecchio rappresentato delle stupefacenti moschee, e l’altro lato che appartiene ai giovani turchi con i club e i bar super moderni e di design.

Quando arrivi nel quartiere di Cihangir, ti sembra di essere stato catapultato improvvisamente a New York. Tuttti quegli edifici alti, stretti e attaccati tra loro e dagli stili diversissimi e tantissimi bar al piano terra con quel design ricercato e molto cool che ti sembra di essere nel Greenwich Village.

Noi ci siamo innamorati di Istanbul, una città che vive perfettamente in equilibrio tra le sue antiche architetture e i suoi moderni caffè di design.

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