venerdì 8 giugno 2012

Festival Internazionale d'architettura a Perugia

Si sta svolgendo in questi giorni a Perugia  e ad Assisi ( dal 7 al 10 Giugno ) il Festival Internazionale di Architettura, ideato e diretto da Stefano Boeri e promosso dalla rivista “Abitare”. 

Il titolo dell’edizione di quest’anno “la città nella città” introduce all’approfondimento del tema degli insediamenti informali, favelas, quartieri spontanei, baraccopoli: uno sguardo su quegli insediamenti urbani che nascono dall’esigenza, ma che, in quanto non istituzionali o istituzionalizzabili, assumono forme di autogestione e autonomia all’interno e all’ombra delle città formali. 

Attraverso un approccio multidisciplinare nei confronti di ciò che è la città, il festival si propone di offrire una serie di spunti di riflessione, tra conferenze, workshop e mostre, in una tre giorni piena di appuntamenti che si svolgono in diversi luoghi, nelle due sedi deputate di Perugia e Assisi. Numerosi gli ospiti presenti, da Gae Aulenti, Li Hu, Boris Bernaskoni, a Peter Eisenman, Alejandro Aravena, Teddy Cruz, Cino Zucchi, Leopoldo Freyrie, Iwan Baan, Matias Echanove, 2A+P/A, Rem Koolhaas, Mirko Zardini, Richard Burdett, Cynthia Davidson, Pier Vittorio Aureli, Michael Maltzan, Saskia Sassen, Dario Fo e molti altri ancora. 

Il programma, molto vasto e articolato, comprende eventi sia di natura locale, come il laboratorio di festarch.lab, nato dalla collaborazione tra festArch e GATR (Giovani Architetti di Terni) e già sperimentato lo scorso anno; sia eventi che abbracciano il panorama internazionale, in particolare San Paulo Calling: progetto nato a gennaio che si propone di studiare le politiche di San Paolo in Brasile, per il territorio e per il diritto ad un ambiente sostenibile, in relazione con altre realtà mondiali come Mumbai, Medellin, Roma, Santiago e altre ancora. 

Tra le mostre verranno presentati inoltre i progetti e le realizzazioni nati attraverso il bando RI.U.SO. per rigenerazione urbana sostenibile; tra le letture e i seminari, verranno affrontate tematiche generali su cosa vuol dire “fare la città” oggi, momento storico che si va sempre più fortemente caratterizzando per la qualità ecologica e la sostenibilità (criteri attualmente discriminanti per qualsiasi operato); infine tre workshop: “la lettera architettonica”, “Happinessie Perugia: il mostro della felicità” e “Parasite Perugia Project”.






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