
Per materie prime seconde si intendono le eccedenze di lavorazione in genere, recuperate direttamente negli stabilimenti, mentre con sfridi si definiscono gli scarti di materiale espulsi dalla matrice a fine taglio, ovvero la quota di materia prima, o eventualmente già trasformata, che verrebbe scartata durante le lavorazioni.
L’obiettivo del concorso è diffondere un approccio alternativo ai concetti di design e di progetto, come processi progettuali critici, con particolare riguardo all’ottimizzazione delle risorse; il concorso si propone di fungere da ponte tra chi è in grado di immaginare e soprattutto ripensare gli oggetti e chi è in grado di produrli, connettendo designer di tutto il mondo e imprese sul territorio.
Il concorso è aperto a tutti soggetti, persone o enti di qualsiasi nazionalità, che vogliano presentare un oggetto progetto creativo nel campo dell’architettura, del design, della moda o dell’arte che rispetti criteri di innovazione, bellezza, eco-sostenibilità e funzionalità.
Saranno ammessi al concorso i partecipanti le cui schede di partecipazione saranno pervenute entro il 15 marzo 2011 mentre tutti gli oggetti dovranno essere spediti o consegnati entro il 7 aprile 2011. Il giudizio della Giuria sugli elaborati sarà basato su diversi criteri di valutazione, tra cui:
- massimizzazione dello sfruttamento e integrazione degli scarti industriali;
- originalità/innovatività dell’idea;
- realizzabilità dell’idea;
- commerciabilità (possibile diffusione) dell’idea.
Gli oggetti progetti realizzati dai partecipanti verranno esposti nel periodo del Salone del Mobile di Milano 2011, all’interno di The Hub Milano (http://milan.the-hub.net/public ) spazio aperto, per l’occasione, ai media, al pubblico ed alle imprese del settore.
[ Fonte: Archiportale.com ]
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